
DOPO LA PUBBLICAZIONE DELLE “MINUTE” DELLE ULTIME RIUNIONI EI B.C.E. (Banca Centrale Europea) E DELLA F.E.D. (Federal Reserve Americana), SI HA L’IMPRESSIONE CHE I BANCHIERI “CENTRALI” ABBIANO DECISO DI RALLENTARE NELLA POLITICA DI AUMENTO DEI TASSI . . . . CHISSA’ SARA’ VERO????
La maggioranza del Consiglio Fed favorevole al rallentamento dei rialzi dei tassi
Alcuni partecipanti del Fomc hanno osservato che diventerà opportuno rallentare il ritmo di aumento dell’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali
aggiornato alle 21:2623 novembre 2022
AGI – “Una maggioranza sostanziale dei partecipanti” alla riunione della Federal Reserve dell’inizio dle mese “ha ritenuto che probabilmente un rallentamento del ritmo di aumento sarebbe stato presto appropriato”.
Lo si legge nelle minute dell’incontro pubblicate sul sito della Fed. Un ritmo più lento in queste circostanze – proseguono i verbali – consentirebbe al Comitato di valutare meglio i progressi compiuti verso gli obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi.
La maggior parte dei componenti della Fed è a favore di un rallentamento della velocità dei rialzi dei tassi a breve
Alcuni partecipanti del Fomc hanno osservato che, man mano che la politica monetaria si avvicina a un orientamento sufficientemente restrittivo per raggiungere gli obiettivi del Comitato, diventerà opportuno rallentare il ritmo di aumento dell’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali.
I componenti del Fomc della Fed ritengono che ci sia la possibilità di una recessione nel corso del prossimo anno e prevedono una crescita più bassa delle attese e un’inflazione più alta del previsto. Lo si legge nei verbali della Fed relativi alla riunione dlel’inizio del mese.
Wall Street migliora
Gli indici di Wall Street migliorano dopo la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve. Il Dow Jones avanza dello 0,34%, lo S&P guadagna lo 0,59% e il Nasdaq sale dell’1,01%.
Il dollaro cala
Il dollaro ha esteso le perdite nei confronti dell’euro e dello yen, dopo che i verbali della riunione della Federal Reserve di novembre hanno mostrato che una “sostanziale maggioranza” dei membri del Fomc ha convenuto che sarebbe “probabilmente presto sarà appropriato” rallentare il ritmo dei rialzi dei tassi d’interesse.
L’euro è salito dell’1% rispetto al dollaro, a 1.0403 dollari.
Nei confronti dello yen, il dollaro è sceso dell’1,42% a 139,19 yen.
Minute Bce: continuare a normalizzare politica monetaria contro l’inflazione. Alcuni esponenti più favorevoli a strette di 50 punti base
24 Novembre 2022 14:46
“Il rialzo dei tassi di 75 punti base è stato appoggiato da una grande maggioranza” del Consiglio direttivo della Bce. E’ quanto si legge nelle minute della Banca centrale europea guidata da Christine Lagarde, appena rese note. Le minute sono relative all’ultima riunione del 27 ottobre scorso, quando la Bce ha alzato i tassi di 75 punti base per la seconda volta consecutiva.
“Ampiamente condivisa l’opinione secondo cui l’outlook sull’inflazione continuava a peggiorare”, si legge nelle minute, che hanno rimarcato che “la Bce deve continuare a normalizzare e a rendere restrittiva la politica monetaria”.
Allo stesso tempo, la Bce potrebbe desiderare “di fare una pausa, nel caso in cui ci fosse una recessione profonda e prolungata”.
Ancora, dalle minute è emerso che “alcuni esponenti del Consiglio direttivo della Bce si sono mostrati più favorevoli ad aumentare i tassi di 50 punti base”.
La Bce di Christine Lagarde ha annunciato il 27 ottobre scorso un nuovo maxi rialzo dei tassi pari a +75 punti base, dopo quello storico, il primo di quell’intensità dalla nascita dell’euro, dello scorso 8 settembre.
I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 2,00%, al 2,25% e all’1,50%.
CHI VIVRA’ VEDRA’ . . . AD MAIORA
G.C.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.